Restauri Monumentali

 

 

I restauri monumentali,  sono il vero "core business" dell'impresa Di Martino sas.

Già nel 1994, l'impresa, con la vecchia denominazione, era attestata, all'Albo Nazionale dei Costruttori, con la categoria 3A che classificava le imprese specializzate nei restauri di edifici vincolati dal Ministero dei Beni Culturali.  

Nel 2001, l'attuale titolare, Marco Briano, fu uno dei fautori e realizzatori dello strepitoso restauro di via San Lorenzo, eseguito insieme ad un consorzio di imprese Genovesi, coordinate da  Cel-Aniem Consedil, restaurando nell'occasione il prospetto principale del palazzo Ravaschieri De Ferrari di via San Lorenzo 17. 

palazzo Ravaschieri De Ferrari

palazzo Ravaschieri De Ferrari

 logo UEL

L'impresa partecipa nel 2003, sempre in consorzio di imprese, alla riuscita operazione di restyling di via Del Campo, la strada resa famosa da Fabrizio De André, occupandosi del restauro dei prospetti  di palazzo Centurione di piazza Fossatello 3 e di quelli del civico xx di via Gramsci.

I lavori nel loro complesso, furono organizzati e gestiti dalla UEL Unione Edili Liguri, di cui il titolare dell'Impresa Di Martino sas,  è l'attuale presidente. La Uel successivamente, fu anche protagonista dell'operazione di restyling di via Prè, via Rolando a Sampierdarena e di quella a Cornigliano.

 

Per l'evento "Genova capitale della cultura del 2004", l'impresa partecipa al restauro dei prospetti di palazzo Lomellino di via Garibaldi, occupandosi di quelli laterali e di quelli interni prospicienti il cortile e giardino.    

Sotto la Direzione dell'architetto Francesco Tomasinelli,  l'intervento molto ben riuscito riceve  un prestigioso riconoscimento  rilasciato da European Union Prize For Cultural Heritage “ EUROPA NOSTRA AWARDS 2004, che premia ogni anno, con un Diploma, i due migliori restauri, eseguiti nell’anno precedente, in ogni paese membro della comunità europea.

Leggi l'articolo di Repubblica riguardante "EUROPA NOSTRA AWARDS"

palazzo Lomellino

palazzo Lomellino

Palazzo Centurione disegno di P. Rubens

Palazzo Centurione disegno di P. Rubens

 

 

Contemporaneamente inizia il restauro globale di palazzo Centurione, che nel 2008 viene consegnato alla  proprietà, per un nuovo utilizzo dei piani nobili, riccamente affrescati, come sedi di varie società operanti nel campo delle spedizioni internazionali.

Il palazzo, ovviamente uno dei "Rolli",  grazie alla sensibilità della società proprietaria "Rubens Real Estate srl, ridiventa anche patrimonio della città, aprendosi, comunque, a visite organizzate e ospitando  eventi e convegni ". 

Leggi l'artcolo de "Il ," riguardante la prima straordinaria apertura nel 2008.

Palazzo Centurione-Pitto prospetto attuale

Palazzo Centurione-Pitto prospetto attuale

particolare di affreschi di casamento Saluzzo

particolare di affreschi di casamento Saluzzo

 

 

Altri importanti interventi, eseguiti negli anni successivi (oltre alla prosecuzione dei lavori sia a palazzo Lomellino che a palazzo Centurione), sono stati effettuati al palazzo "Tobia Pallavicino" di via Garibaldi, sede della Camera di Commercio di Genova, alla facciata di " casamento Saluzzo" di via Lomellini affrescata da un giovane Luca Cambiaso ed a palazzo "Lercari" di via Orefici. 

Interventi, che come i precedenti hanno coinvolto, sia le murature che le parti decorative dei palazzi, con lavori che hanno coinvolto numerosissime figure professionali, dove il confine tra l'arte e l'artigianato è davvero labile e dove regna sovrana la passione per il restauro.